L’arsenico è un metallo pesante che si trova nel terreno e nelle falde acquifere spesso di origine geologica oppure meccanica. La sua presenza, nelle acque, determina problematiche fisiologiche di tipo cancerogeno, per questo la legge fissa il limite a 10 ug/l. Le due tecniche di trattamento acque utilizzate utilizzano,l’ una, resine a scambio ionico selettive, l’altra il processo molecolare ad osmosi inversa.